Realizzare oggi una propria piscina privata per godere di momenti di relax sempre desiderati è un sogno che si può realizzare con e a portata di mano sia dal lato economico, sia dal lato del tempo occorrente. Sono delle certezze oramai garantite dai moderni processi di costruzione delle piscine che si compongono di fasi molto snelle che se attuate da specialisti del settore sono garanzia di successo sia in ordine alla qualità sia in ordine ai tempi impiegati per la realizzazione che permetteranno velocemente al cliente di “provare” l’acqua della sua piscina personale.
La piscina, è risaputo, è una preziosa dotazione che regala momenti indimenticabili e incornicia in maniera sorprendente spazio esterno, che sia anche un giardino, che la ingloba e che contemporaneamente conferisce un notevole valore aggiunto a quello che già possiede la casa che la ospita. Con riferimento a una piscina interrata va ricordato che i tempi occorrenti alla sua costruzione si allungano, anche se non di molto, a causa delle finiture esterne che si intendono applicare a completamento della piscina medesima, applicazioni che possono risultare più o meno di dettaglio o dalle lavorazioni più complesse. Per la vasca vera e propria non si impiega molto tempo e la sua agibilità è quasi immediata, ma la necessità di completarla con rifiniture, sistemazioni e complementi vari è, sicuramente, un tempo ben speso per godersi al meglio un bellissimo bagno in piscina.
Fasi attuative di costruzione di una piscina interrata
- La prima fase corrisponde con l’inizio dei lavori. Dopo aver scelto il modello della piscina da costruire e la forma, nonché la dimensione, secondo il progetto redatto, si determina la posizione più opportuna, cioè che non sia esposta al vento e che sia soleggiata per sfruttare tutte le potenzialità della piscina e godersela. Si passa al tracciamento con la perimetrazione della piscina e si esegue lo scavo fino alla profondità desiderata e il livellamento del fondo.
- La seconda fase è quella costruttiva. Si individuano le posizioni degli scarichi di fondo e si realizza il basamento mediante una platea in calcestruzzo armato, inserendo lungo il perimetro i ferri d’attesa per la successiva realizzazione dei bordi laterali della piscina che servono sia da contenimento per l’acqua della piscina, sia per sostegno della parte dello scavo, muretti in calcestruzzo armato che saranno realizzati ad avvenuto consolidamento del basamento.
- La terza fase è interamente dedicata alle installazioni riguardanti la parte idraulica della piscina con i vari posizionamenti di tubazioni sia di carico che di scarico, nonché degli attacchi alla parte di comando, pompe, parte elettrica, clorazione ecc., che solitamente è posta all’esterno della vasca in un locale tecnico, compresi gli impianti per il filtraggio e il ricircolo dell’acqua.
- La quarta fase è forse quella più “creativa” almeno per quello che interessa ai clienti; infatti sono loro che devono scegliere il rivestimento prescelto da posare sulle superfici della piscina, ossia la “finitura interna”.
- La quinta fase è quella adeguata per iniziare con il riempimento graduale dell’acqua per poter poi procedere all’avviamento della piscina. Si passa successivamente alle “finiture esterne”, secondo i desiderata del cliente; potrà pavimentarsi l’intera area solarium e si monteranno gli accessori esterni che più aggradano i gusti del cliente. E’ quest’ultima parte dei lavori che può prolungare i tempi di realizzazione della piscina, perché è una fase non dipendente dal costruttore ma in primis dal cliente nonché dalla particolarità delle finiture scelte e della loro difficoltà di montaggio.