Aumentare la propria brand awareness attraverso la creazione di un’App
Nel variegato settore commerciale è molto importante, ancora di più della vendita del prodotto o del servizio, la consapevolezza e l’identità del marchio.
Gli esperti di marketing sono coscienti dell’importanza, per un business, di rafforzare la reputazione e la posizione sul mercato; è in quest’ottica che le aziende impegnano tempo e risorse per attrarre l’attenzione del pubblico di riferimento attuando strategie dirette utili ad aumentare la consapevolezza del marchio (Brand awareness), che è uno dei fattori a cui conferire molta importanza in una qualsiasi attività commerciale e in modo particolare per le startup.
In un mercato come quello odierno, sempre caotico, l’invisibilità per un’azienda è un rischio reale che non può essere accettato, passare inosservate non depone favorevolmente per il business; ne discende che attuare modi più efficaci e validi per differenziarsi dai concorrenti è indispensabile per il riconoscimento immediato del brand all’interno del proprio settore di mercato.
I marchi forti e aggreganti sono apprezzati dai consumatori e ispirano fiducia generando vendite e fidelizzazioni, spesso attraverso l’utilizzo di un’app personale dell’azienda.
Cosa è la brand awareness
La riconoscibilità del brand, quindi, identifica la convinzione nel consumatore che è reale l’esistenza di un determinato prodotto o servizio, che è offerto da un’azienda anch’essa reale; è questo uno dei passi strategici per la promozione di un prodotto.
La consapevolezza del marchio è dunque determinante quando si vuole lanciare un nuovo prodotto o un nuovo servizio, oppure quando si vogliono rimarcare le differenze dei prodotti e dei servizi rispetto a marchi concorrenti.
Realizzare un marchio identificabile
Prima di ogni cosa bisogna creare un’identità di marca forte e coerente con i prodotti o servizi che si trattano, ciò è di vitale importanza per aiutare a rafforzare la consapevolezza del brand e quindi costruire maggiore fiducia sia online sia offline. In tal contesto e con questi obiettivi ricordarsi di:
-dotarsi di un logo semplice, con i colori e i caratteri identificativi del brand;
-Illustrare la storia del proprio marchio, gli utenti vogliono conoscere le persone che stanno dietro al marchio. Si può fare raccontandosi con la storia dell’idea primordiale e i passi successivi, in una pagina di “Chi siamo” del sito, in alternativa entrando in contatto con i clienti con attività di blogging inerente l’area di competenza e mostrare altri aspetti del marchio.
-Evidenziare sempre i valori sostanziali del marchio, i valori che hanno un preciso ruolo adatto a contribuire e modellare le strategie di business.
Ottimizzare il sito web
L’ottimizzazione del sito web darà subito un’impressione favorevole del brand, sia per il pubblico di riferimento sia per i motori di ricerca e contribuire ad attirare sempre più traffico, avere più utenti che prolungano il loro tempo di permanenza sul sito incoraggia la conversione degli utenti in clienti.
Per riuscire nell’intento, ulteriori argomenti da considerare sono:
-Lo sviluppo del sito web, i Layout, il sito web mobile facile da usare e responsivo, buona accessibilità, efficaci collegamenti con i profili sociali, il logo, i colori e i caratteri.
-La SEO, ottimizzando il sito con l’uso di parole chiave con descrizioni per migliorare le posizioni e il modo con cui il sito appare sui motori di ricerca.
-Ottimizzare il tasso di conversione, l’obiettivo tende a far aumentare la percentuale di visitatori del sito web che poi si convertono in clienti.
Ci si può avvalere di metodi come la personalizzazione, porgere un’eccellente esperienza all’utente, utilizzare le call to action appropriate, oppure messaggi persuasivi e anche testimonianze mirate.
Non ultimo la presenza sui social media, che possono aumentare significativamente la visibilità del profilo del marchio così da entrare direttamente in contatto con il pubblico e costruire forti relazioni per conoscere meglio gli utenti e capire le loro esigenze e i loro bisogni.