Pancetta e bacon sono due salumi amati in tutto il mondo ma spesso confusi a causa delle loro somiglianze.
In realtà esistono sono alcune differenze sostanziali tra i due salumi, tra cui il taglio di maiale utilizzato per realizzarli. Il bacon può essere prodotto con varietà di tagli diversi di carne suina, la pancetta è solo ed esclusivamente ricavata dalla pancia di maiale.
Il bacon è un salume prodotto principalmente con la pancia del maiale, ma in alcune regioni anglofone può includere anche la lonza o altre parti del suino. La carne viene sottoposta a una salatura con sale, zuccheri, conservanti e spezie, che può avvenire a secco o in salamoia. Dopo questo processo, il bacon viene stagionato o affumicato. Nel caso del bacon non affumicato, la cottura è necessaria prima di consumarlo, mentre il bacon affumicato a caldo è già pronto per essere mangiato. Grazie al suo sapore intenso e alla croccantezza, il bacon è un ingrediente molto versatile che può essere utilizzato in numerose ricette, come ad esempio le patate dolci ripiene con bacon e brie o una gustosa zuppa di fave con bacon croccante e pecorino.
La pancetta
La pancetta è ottenuta dalla pancia dei suini, che viene squadrata e rifilata prima di essere lavorata. Una volta completata questa fase, si procede alla salagione, durante la quale la carne viene cosparsa di sale (e, in alcune regioni, di pepe e altre spezie) e lasciata riposare per alcuni giorni. Successivamente, la pancetta viene preparata per il risultato finale, che può essere ottenuto arrotolando, steccando o stendendo la carne. Dopo questa fase, si passa alla stagionatura vera e propria, che solitamente dura dai 50 ai 120 giorni. Grazie alla sua consistenza e al suo sapore deciso, la pancetta è un ingrediente molto versatile che può essere utilizzato in numerose ricette, come le linguine con cicoria e pancetta oppure crepes al forno con pancetta, mozzarella, pomodori.
Dal punto di vista dell’utilizzo in cucina, la pancetta viene spesso utilizzata per condire primi piatti come spaghetti alla carbonara o penne all’arrabbiata, ma anche per arricchire insalate, hamburger e sandwich. Il bacon, invece, è spesso utilizzato come ingrediente principale per la preparazione di sandwich, hamburger e piatti di uova come l’american breakfast. Il bacon può anche essere utilizzato per arricchire zuppe, insalate e piatti di pasta, come gli spaghetti alla carbonara.
Le differenze
Una differenza significativa tra pancetta e bacon è anche nella preparazione: mentre la pancetta italiana viene solitamente stagionata e affumicata, il bacon americano viene spesso affumicato utilizzando legni come il faggio o il mesquite, il che conferisce un sapore particolare e distintivo.
Un’altra differenza importante è nell’uso di conservanti e additivi. Sebbene la pancetta italiana sia generalmente preparata solo con sale e spezie, il bacon americano può contenere conservanti come il nitrito di sodio o il nitrito di potassio, che aiutano a preservare il prodotto e a mantenerlo fresco per un periodo di tempo più lungo.
Mentre la pancetta italiana viene spesso utilizzata come ingrediente in piatti caldi, il bacon americano è comunemente servito come accompagnamento a colazione o come ingrediente in sandwich e hamburger.
Infine, è interessante notare che ci sono differenze regionali nel bacon anche all’interno degli Stati Uniti. Ad esempio, il bacon canadese è solitamente più magro del bacon americano e viene prodotto utilizzando il lombo di maiale anziché la pancia. In alcune regioni degli Stati Uniti, come il Sud, viene utilizzato il “country bacon”, che viene affettato più spesso e cotto a fuoco lento per conferire un sapore più intenso.