Come far riconoscere un marchio attraverso la grafica

La grafica pubblicitaria di un marchio è il biglietto da visita di un’azienda, e la mette in relazione con suo pubblico ideale.

Un marchio crea una forte identità, e aiuta a comunicare i valori dell’organizzazione, la sua personalità, la missione e la visione. Un marchio ben riuscito si lega anche ai ricordi del consumatore, richiamando ad emozioni e ad esperienze positive, che lo fidelizzeranno per sempre.

La grafica pubblicitaria dell’identità visiva del marchio/prodotto è esattamente questo: ovvero una serie di elementi visivi che comunicano allo spettatore quelle qualità intangibili che vengono percepite attraverso immagini, forme e colori, in una sola parola, dalla grafica pubblicitaria..

I designer specializzati in grafica pubblicitaria sanno bene che la progettazione grafica dell’identità visiva è fondamentale per la riuscita di un business.

Per questo collaborano a stretto contatto con il marketing aziendale per creare risorse come loghi, caratteri tipografici, palette di colori e librerie di immagini che sono fondamentali per rappresentare la personalità di un marchio, proprio attraverso la grafica pubblicitaria.

Oltre ai biglietti da visita standard e alla carta intestata aziendale, i designer spesso sviluppano una serie di linee guida visive del marchio, dette anche guide di stile, che servono a descrivere nel dettaglio e a codificare l’utilizzo del marchio, fornendo esempi di applicazione visiva, a seconda del media interessato nella campagna pubblicitaria, che sia web, stampa o televisione.

Attraverso alle linee guida, il marchio garantisce una coerenza visiva in tutte le applicazioni future.

L’identità visiva di un marchio è il primo passo per creare un design, e un professionista che si occupa di grafica pubblicitaria, deve prima di tutto, conoscere tutti quegli schemi psicologici oltre che tecnici per creare un marchio accattivante e progettato per un determinato pubblico.

Ovviamente, comunicare in maniera ottimale è un prerequisito fondamentale per un grafico pubblicitario, perché nella fase creativa, non si può prescindere da questo tipo di conoscenze concettuali, che rendono il marchio unico e accattivante.

Solo con un marchio ben studiato si può pensare di avere successo anche nelle fasi successive della pubblicità, quella della grafica animata.

Quando parliamo di grafica animata si intende tutto ciò che è grafica in “movimento” quindi: animazione, video e in generale, tutti gli effetti utilizzati nei media online, ma anche in televisione e nel cinema.

Quella del “progettista di grafica in movimento” è una professionalità fortemente in crescita, anche grazie alle infinite possibilità che la tecnologia oggi ci offre.

Un designer di grafica “in movimento, si occupa di prodotti televisivi che oggi sono diffusi non solo dalle tv mainstream ma anche dalle grandi piattaforme diffuse via web, il cui utilizzo, ultimamente, è aumentato in maniera esponenziale.

Questa nuova forma di design è importantissima per il mondo della grafica pubblicitaria.

Infatti, oggi, è la tipologia di grafica pubblicitaria più ricercata, è ha creato nuove aree di applicazione e infinite opportunità, anche creative.

Exit mobile version