La sigaretta elettronica è un dispositivo che consente agli utenti di inalare il vapore di un liquido vaporizzato invece che fumo prodotto dalla combustione di tabacco tradizionale.
Le sigarette elettroniche sono state inventate all’inizio degli anni 2000 in Cina da un farmacista di nome Hon Lik, che ha inteso realizzare un’alternativa più valida e più sicura alle sigarette tradizionali dopo che il suo genitore è morto di cancro ai polmoni a causa della sua dipendenza dal tabacco.
La sigaretta elettronica di Hon Lik era costituita da una batteria, un elemento riscaldante (chiamato anche atomizzatore) e una cartuccia che conteneva l’e-liquid.
Oggi, le sigarette elettroniche sono prodotte da molte aziende in diverse parti del mondo con molti produttori che offrono una vasta gamma di prodotti e caratteristiche.
Le sigarette elettroniche sono disponibili in molte varietà di forme e dimensioni e possono essere utilizzate per realizzare altre produzioni di sapori di e-liquid.
Il funzionamento delle sigarette elettroniche, in particolare, funzionano riscaldando una piccola spirale di metallo, che vaporizza il liquido e producendo il vapore per essere inalato, sul prototipo dell’inventore la maggior parte delle sigarette elettroniche consiste in una batteria, un elemento riscaldante o atomizzatore e una cartuccia oppure un serbatoio che contiene il liquido.
Sono spesso pubblicizzate come opzione più sicura rispetto al fumo, poiché non producono il catrame molto nocivo per i polmoni e le centinaia di sostanze chimiche presenti nel fumo di sigaretta.
Esistono diverse ragioni per cui le persone utilizzano la sigaretta elettronica.
Eccone alcune:
-Smettere di fumare: molte persone utilizzano le considerano un mezzo per smettere di fumare. Esse possono fornire una dose di nicotina simile a quella delle sigarette tradizionali, ma in assenza dei composti chimici dannosi presenti nel fumo di tabacco.
-Ridurre i rischi per la salute: anche se le sigarette elettroniche non sono completamente prive di rischi per la salute, molti studi affermano che sono meno dannose delle sigarette tradizionali in quanto non producono il dannoso catrame presente nel fumo di nocivo
-Personalizzazione: con le sigarette elettroniche è possibile scegliere il gusto del liquido e il livello di nicotina in esse contenuta. Ciò può essere particolarmente utile per le persone che stanno tentando di smettere di fumare e hanno bisogno di dosi di nicotina che gradualmente si abbassano con il passare del tempo.
-Costo: in alcuni casi, le sigarette elettroniche, a lungo andare, risultano meno costose delle sigarette tradizionali. Sono inizialmente un investimento più alto, ma l’acquisto dei liquidi occorrenti, alla lunga, può essere meno costoso rispetto al costo di moltissimi pacchetti di sigarette.
Anche se le sigarette elettroniche possono essere meno dannose delle sigarette tradizionali, il modo migliore per ridurre i rischi per la salute dai danni legati al fumo è smettere completamente di fumare e di utilizzare tabacco.
Le sigarette elettroniche sono molto spesso pubblicizzate come opzione più sicura per chi ha voglia di fumare, poiché in esse sono assenti i prodotti nocivi ben conosciuti che si sprigionano dalla combustione simultanea del tabacco e della carta che lo avvolge.
Tuttavia, le sigarette elettroniche non sono completamente esenti da rischi per la salute e potrebbero ancora contenere sostanze chimiche dannose, come la formaldeide e l’acroleina.
Nonostante questi rischi, alcune persone accettano di utilizzare le sigarette elettroniche come mezzo per smettere di fumare o di ridurre il loro consumo di tabacco.
In questi casi è importante anche un consulto con il medico curante prima di prendere una tale decisione.