Perché lo Champagne è così buono?
Lo Champagne è un vino sicuramente importante che tutti conosciamo come simbolo di un certo stile di vita, principalmente a causa del suo prezzo, decisamente impegnativo.
Alcune bottiglie di Champagne sono prezzate a cifre da capogiro, e un buon millesimato si aggira intorno alle 300 euro.
Esistono certamente ottimi Champagne anche meno costosi, specialmente se prodotti da cooperative singole o familiari.
Ma anche queste bottiglie, di marche meno blasonate, arrivano a 50/60 euro di prezzo.
La motivazione del costo non è non è univoca, ma certamente la prima è più indicativa è che lo Champagne è un vino eccezionale con la sua freschezza e leggerezza, un po’ dolce e dalle bollicine fini.
Insomma, lo Champagne è un vino fuori da comune.
Vediamo perché!
Metodo tradizionale e tempi lunghi
Lo Champagne è prodotto con metodo tradizionale che richiede moltissimo tempo.
Questo significa che abbiamo due processi di fermentazione, e il secondo avviene direttamente in bottiglie singole, piuttosto che in contenitori di acciaio, come spesso accade per altri vini frizzanti.
Solo tramite questo processo, che deve essere fatto con grande pazienza e nella maniera corretta, si possono ottenere quei sapori tipici dello Champagne, un po’ tostati, complessi e profondi.
Le bollicine fini
Più le bollicini di uno Champagne sono fini, più sarà buono.
Le bollicine, in questa tipologia di vino, sono estremamente importanti e hanno quel tipico guizzo improvviso che solletica il palato, prendendo il sopravvento sulle papille gustative.
Perchè le bollicine dello Champagne siano così perfette, bisogna che il processo di fermentazione in bottiglia e il momento in cui vengono aggiunti gli zuccheri sia perfetto.
La finezza delle bollicine fa la differenza fra un buon Champagne e uno mediocre.
Il terroir, ovvero tutte quelle condizioni che rendono unico lo Champagne
Il luogo in cui viene coltivato lo Champagne è una parte importante che influisce sulla qualità e il gusto di questo vino.
Il risultato, a seconda del sito di produzione cambia in maniera significativa, e il risultato differente si sente.
La regione dello Champagne ha, storicamente, le condizioni ideali:
un clima freddo, ma stabile, terreni calcarei e una soprattutto secoli di tradizione vinicola.
Bisogna, inoltre considerare la pendenza delle vigne, la composizione mineraria dei suoli e in generale il terreno.
Ecco, tutto queste condizioni uniche sussistono solo nella regione Champagne e rendono questo vino unico.
La storia di una terra e la passione per un vino
La regione francese dello Champagne è importantissima per la produzione di tre tipi specifici di uve, parliamo del Pinot Noir, Pinot Meunier e dello Chardonnay, uve autoctone della zona, che oggi sono state esportate e crescono nelle vigne di tutto il mondo.
Tradizionalmente, quest’uva autoctona, è stata studiata e miscelata dagli esperti enologi dello Champagne per trovare i migliori blend che compongono questo vino frizzante.
La cultura dello Champagne ha creato anche il disciplinare che regola la sua produzione, il solo al mondo.
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